Sull’esistenza dell’inconscio
18,00 €
Di prossima pubblicazione
Descrizione
PREVISTO PER MARZO-APRILE 2025
Questo volume di ipol prende avvio dalla questione intorno a quel che ci interroga della psicoanalisi lacaniana. La prima parte è dedicata all’elaborazione sui testi freudiani e in particolare sul disagio nella civiltà, la quale, richiedendo di barattare una parte di felicità in cambio di sicurezza, risulta al contempo garanzia di protezione e regolazione dei legami e fonte di sofferenza e disagio. La seconda parte raccoglie i commenti delle risposte di Jacques Lacan alle questioni postegli nell’intervista del 1973, Televisione, e i cui temi affrontati spaziano dalla responsabilità dell’analista rispetto all’ex-sistenza dell’inconscio fino all’etica del ben-dire, attraversando concetti fondamentali quali affetto, godimento, pulsione, corpo, discorso e amore. La terza parte raccoglie i contributi che interrogano la forma odierna del legame sociale e la clinica dei soggetti contemporanei, a partire dall’enunciato di Lacan nel Seminario …o peggio del 1972: «[…] quello che sta crescendo, di cui non si sono ancora viste le conseguenze estreme, e che si radica nel corpo, nella fratellanza del corpo, è il razzismo».
Interventi di: Gian Francesco Arzente, Andrea Barnaba, Vladyslav Babych, Vincenza Bertolino, Maria Bolgiani, Vittoria Brai, Marie-Hélène Brousse, Luisella Brusa, Cristina Calligaris, Sergio Caretto, Giampaolo E. D’Errico, Alessandra Fontana, Monica Gargano, Sabrina Guidi, Vanessa Leone, Matteo Magnani, Rosa Elena Manzetti, Roberta Margiaria, Antonietta Meo, Giuliana Mittiga, Viviana Monti, Silvia Morrone, Maura Fabrizia Musso, Mary Nicotra, Carla Olivetti, Ilaria Papandrea, Davide Pegoraro, Silvano Posillipo, Michela Re, Ilaria Solari, Valeria Sommer-Dupont, Norma Stalla, Maria Laura Tkach, Rosanna Tremante.