Catalogo - Scheda titolo

Mauro Zangola
Smarrita occupazione

Giovani, territorio e il lavoro che non c’è

prefazione di Cesare Nosiglia,
postfazione di Adriana Luciano

Edizioni SEB27
Motivé - 8
ISSN 2724-2889
Formato: 17x24
Pagine: 136
Anno: 2019
ISBN: 978-88-98670-38-3
Prezzo: €16,00

Questo volume fornisce un’analisi della condizione lavorativa dei giovani tra i 15 e i 34 anni. Si occupa ovviamente di quelli che lavorano, per capire quanti sono, che caratteristiche hanno, in che settori operano, che tipo di attività svolgono, con quale contratto e con quale durata nel caso dei lavoratori dipendenti, con quale tipologia imprenditoriale o professionale nel caso dei lavoratori autonomi. Ma accanto a questi giovani che almeno per una volta hanno iniziato un rapporto di lavoro, pur se precario, ve ne sono altri che al lavoro sembrano non aver accesso e sono a rischio di esclusione sociale. Proprio a questi ultimi è dedicato un approfondimento sulla diffusione della povertà nelle metropoli del Nord postindustriale – prendendo come modello di studio la “città laboratorio” di Torino – a causa della mancanza di lavoro e sui paradossi che, in tale realtà, coinvolgono direttamente i giovani: l’esplosione della precarietà e l’allungarsi dei tempi di passaggio dalla scuola al lavoro; le imprese che fanno fatica a trovare le competenze di cui hanno bisogno; il fenomeno della sovraistruzione e le conseguenze che derivano da una domanda di lavoro che riguarda in misura crescente qualifiche medio basse. Tutto ciò senza dimenticare uno sguardo in prospettiva cercando di considerare le possibili ricadute sull’occupazione giovanile della quarta rivoluzione tecnologica che va sotto il nome di “industria 4.0”.
 
MAURO ZANGOLA, laureato in Economia e Commercio, è stato dirigente presso l’Unione Industriale di Torino dove ha ricoperto la carica di direttore del Centro Studi. È stato inoltre coordinatore del Mesap (Polo di innovazione della Meccatronica e dei sistemi avanzati della Regione Piemonte), amministratore delegato di Tne (Torino nuova economia), membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Mario Operti, membro del Consiglio di amministrazione dell’Università degli studidi Torino, direttore dell’Ismel (Istituto per la memoria e la cultura del lavoro, dell’impresa e dei diritti sociali). Nel corso degli anni ha realizzato la rivista “Tendenze del mercato del lavoro”, una pubblicazione sull’utilizzo dei fondi strutturali dell’Unione Europea. Ha collaborato con numerosi quotidiani su temi economici. Attualmente tiene una rubrica sul mensile “Espansione”, collabora con il settimanale “La voce e il tempo” e con la Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Torino.