Più brave per forza
15,00 €
Descrizione
«Le donne devono fare qualunque cosa due volte meglio degli uomini per essere giudicate brave la metà. Per fortuna non è difficile». Questo celebre aforisma, lo dobbiamo a Charlotte Whitton, femminista canadese che fu un’apprezzata sindaca della città di Ottawa. Nello sport questa affermazione pare particolarmente vera. Le storie che questo libro racconta sono all’insegna dell’eccezionalità: vite di donne energiche, appassionate, coraggiose, determinate, indipendenti, anticonformiste. Nell’ordine in cui l’autrice le ha intervistate: Lella Lombardi (automobilismo), Anna Torretta (alpinismo), Elisa Rigaudo (marcia), Andreina Sacco Gotta e Maria Rosa Rosato (ginnastica ritmica), Anna Maria Del Mestre e Sandra Palombarini (pallacanestro), Lucia Pozzo (vela), Nadia Cortassa (triathlon), Rita Guarino (calcio), Nicole Bonamino (hockey inline), Valentina Quaranta (hockey su prato), Elisa Longo Borghini (ciclismo su strada), Maria Sacco (equitazione). Si tratta di interviste qualitative che seguono una traccia comune, ma si sono sviluppate seguendo un percorso ispirato alla singola narrazione personale. L’idea iniziale era quella di scegliere atlete che si erano distinte in sport prettamente maschili, poi è prevalso l’interesse per l’esperienza di vita e le realizzazioni ottenute nelle diverse discipline: è il caso della ginnastica ritmica che nasce e viene creata in ambito femminile, per poi essere riconosciuta a livello olimpionico. L’arco temporale della ricerca va dagli anni Trenta del Novecento alla contemporaneità mettendo a confronto le diverse generazioni. Ci auguriamo che queste testimonianze possano essere di stimolo e ispirazione per donne che desiderano mettersi in gioco nello sport.
CRISTINA FALCO nasce a Pinerolo nel 1976, si laurea presso l’Università di Agraria di Torino, in Viticoltura ed Enologia; nel 2000 diventa educatrice professionale, attività che svolge attualmente presso le Scuole Tecniche San Carlo di Torino. Dall’età di otto anni pratica sport a livello agonistico in varie discipline di squadra come basket e calcio, in età adulta si dedica principalmente al ciclismo sia su strada sia fuoristrada. L’amore per la montagna e le attività sportive ad essa collegate l’ha portata a collaborare alla gestione di diversi rifugi nelle Alpi Occidentali. Dal 2010, come guida cicloturistica, accompagna escursionisti stranieri in tutta Italia coniugando la sua passione per la bicicletta alla conoscenza enogastronomica del territorio.