Pianificare l’oppressione
12,50 €
Descrizione
Il libro nasce dall’esigenza di documentare all’interno del contesto accademico italiano i profondi collegamenti esistenti tra le università e il complesso sistema militare, di sicurezza e di oppressione israeliani, con uno sguardo molto attento alle università stesse come luogo di produzioni di ingiustizie nei confronti del popolo palestinese. I contributi raccolti forniscono, da un lato, una riflessione sull’articolato sistema di occupazione, colonialismo e apartheid israeliano, e una panoramica storica degli effetti di questo sistema sull’istruzione palestinese; dall’altro, essi mostrano il ruolo decisivo che l’accademia israeliana ricopre nel fornire gli apparati ideologici e tecnologico-scientifici indispensabili per la perpetrazione delle decennali violazioni del diritto internazionale e dei fondamentali diritti del popolo palestinese. La pubblicazione nasce sotto il patrocinio del PACBI (The Palestinian Campaign for Academic and Cultural Boycott of Israel) e vuole essere uno strumento il più possibile scientifico e di documentazione, a cui possa attingere ogni persona che intenda avviare un discorso sul boicottaggio dell’accademia israeliana, o sulla denuncia delle violazioni del diritto all’istruzione superiore e universitaria palestinese, o sulla moratoria delle relazioni tra università italiane e israeliane, a seconda del grado di sensibilità, delle convinzioni e del contesto nel quale ciascuno si trova a operare.
Interventi di: Omar Barghouti, Riham Barghouti, John Dugard, Uri Yacobi Keller, Helen Murray, Tania Reinhart, Massimo Zucchetti.