Impronte
26,00 €
Descrizione
Un libro a metà strada tra la guida escursionistica e un’antologia di documenti di vita contadina tratti dall’enorme lavoro di raccolta di testimonianze svolto da Nuto Revelli e, in parte, pubblicato su Il mondo dei vinti e L’anello forte. Uno strumento di riflessione che propone, come stimolo per incontrare l’opera di Nuto Revelli, l’escursione nei luoghi in cui i suoi testimoni hanno vissuto, per documentarsi sul come e sul perché la vita di tanti montanari e contadini di Langa e delle Alpi occidentali è stata sconvolta durante le trasformazioni economiche avvenute negli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta del Novecento. Un modo di camminare per non dimenticare le donne, gli uomini le bambine e i bambini che riempivano questi spazi con le loro voci, con il loro lavoro, con la loro cultura; per avvicinarsi ai luoghi, alle baite, ai casolari col profondo rispetto che Nuto aveva per i suoi testimoni e constatare come un errato concetto di sviluppo ha provocato i guasti che sono sotto i nostri occhi. Per capire, infine, che i sentieri che corrono tra tetti e baite, che attraversano valli e confini di Stato portano e intrecciano in sé piani e tempi diversi della Storia e ci parlano dell’uomo in relazione all’ambiente, al suo modo di produrre e di stare insieme, ci parlano di lavoro, di emigrazione, di credenze, usi e tradizioni; ma ci parlano anche di avvenimenti che hanno profondamente trasformato questi luoghi, come le guerre lontane che hanno lasciato i loro segni nei toponimi, o quelle più recenti che hanno strappato dalle loro baite intere generazioni di giovani contadini e che hanno riempito i cimiteri di tombe e i borghi e i paesi di lapidi e di monumenti, o, ancora, ci raccontano della fiammata della guerra partigiana che per venti mesi ha portato sui monti la voglia di libertà e il sogno di una società più giusta.
Con la descrizione e le tracce GPS degli itinerari proposti:
1 Paraloup: la montagna che rivive
Dal Chiot rosa all’Alpe di Rittana
2 Hanno obbligato la gente ad abbandonare la montagna
Borgate e boschi di Monterosso Grana
3 Faccio la smentioura
Un percorso nei boschi di Peveragno e la collina di Moncalvino
4 Alla ricerca del passato tra Tetti di Rittana
Un anello tra Chesta, Bicocca e Tetto Sottano
5 Una famiglia segnata dalla guerra
Il Malandrè di Robilante e la Cima di Francia
6 Tra emigrazione e antifascismo
Le Borgate di Sant’Anna di Roccabruna
7 Ci sarà l’aquila lassù…
Da Ferrere alle Aiguilles de Tortisse e all’Arc de Tortisse
8 Da contadini a minatori e lustrascarpe
Un anello tra Chiotti, Chiappi, San Magno e l’Alpe Chastlar
9 Avevamo i preti contro
Da Cornaletto sottano a Madonna del Ronvello e alla Cascata del Pisciai
10 Tra Hans Klemer e i caviè
Il giro delle borgate di Elva
11 Un passato difficile da immaginare
Le borgate di Marmora
12 Ma che bei posti! Ci piacerebbe vivere qui
Le borgate di San Michele di Prazzo
13 La scuola era considerata importante
Un anello tra Morero, Dragoniere e Becetto di Sampeyre
14 Una volpe ballava per divertirmi
Un lungo anello tra le borgate di Stroppo
15 C’era una volta Lentre
Un anello tra Vinadio e le borgate del vallone di Neraissa
16 Grazie agli anziani i vigneti non sono diventati noccioleto
Un anello tra le vigne e il bosco tra Barolo e Monforte
17 Eravamo come in Africa, noi
Un’escursione tra i boschi di Bossolasco
18 Quando non ci sarà più nessun contadino, come si farà?
Una passeggiata a Mombarcaro, sul tetto delle Langhe
19 Una lira al giorno per sedici ore di lavoro
La collina di Monesiglio tra Brondo, Pian del Drago e Noceto
20 Nelle terre di Fenoglio
Un anello dal Belbo alle colline di Niella e San Benedetto
21 Quando nasceva una bambina
Un’escursione tra Paroldo e la Pedaggera
22 Eppure la gente era allegra
Nella Langa cebana di Sale Langhe
23 Una staffetta partigiana
Tra le colline di Serravalle Langhe e Cissone
24 Ah, quando veniva la tempesta!
Un anello tra i crus di Verduno e Roddi
25 È cambiata solo la copertina
Sui vecchi sentieri tra Villaro e Chiappera
26 Il profitto è vedere che hai creato cose belle
La Cima di Ostanetta
27 L’alt(r)a Langa
Tra i sentieri della biodiversità di Torresina e Igliano
28 Allora c’era niente da fare, solo andare in Francia
La collina di Vignolo e Cervasca