Gustavo Gamna

Fantastica

Appunti ed esperienze sugli Psichedelici
prefazione di Eugenio Borgna
Edizioni SEB27 / Frammenti di Memoria -
3
ISBN88-86618-12-3
Pagine: 128
Formato: 11,5x17
Anno: 1998

9,50 

Descrizione

«Con il suo stile stringato ed essenziale, rigoroso e asciutto, Gustavo Gamna, muovendo dalla sua grande cultura e dalla sua inesauribile passione per la ricerca interiore (per l’analisi delle profondità misteriose e cangianti dell’anima), ci invita a ripercorrere con lui gli effetti psico-patologici e psicologici che nascono dalla assunzione di sostanze psichedeliche in persone “normali” e in persone segnate, o sfiorate, da esperienze neurotiche o psicotiche. Sono descrizioni e riflessioni che si fondano su esperienze lontane nel tempo (la autosomministrazione e la somministrazione in volontari sono oggi vietate), ma che mantengono una loro indubbia signifi-cazione psicopatologica e clinica. Come documento storico, questo lavoro di Gamna – al quale dobbiamo alcuni degli studi più importanti fra quelli che siano stati pubblicati in Italia negli ultimi quarant’anni – fa riflettere sugli orizzonti della ricerca scientifica ma anche sui limiti che non possono essere mai superati. Limiti, del resto, che Gamna ha sempre rispettato con la rigorosa coscienza etica, e non solo clinica, che lo ha contrassegnato nella sua opera di studioso e in quella di psichiatra impegnato nella pratica quotidiana». (Eugenio Borgna).

GUSTAVO GAMNA. È stato medico, docente in psichiatria, direttore dell’ospedale psichiatrico di Collegno (quando, coi suoi tremila pazienti, era il più grande d’Italia), direttore dei servizi psichiatrici territoriali di Torino, presidente dell’ADEG (Associazione per la prevenzione e lo studio del disagio giovanile), direttore di “Annali di freniatria e Scienze affini”, autore di innumerevoli monografie e saggi.