Els Comediants 1971-1981
12,50 €
Descrizione
La ricerca di Silvana Marchisio, sostenuta dal rigoroso impianto teorico e concettuale di Gian Renzo Morteo, ci guida attraverso i primi dieci anni della compagnia catalana Els Comediants, ormai riconosciuta internazionalmente e da sempre dedita all’uso di grandi pupazzi in chiassose e colorate parate carnevalesche. Il periodo qui osservato va dal 1971 al 1981: dalla scoperta quasi casuale che la compagnia fa della strada, della piazza, del carnevale come spinta alla vitalità tra le brume dell’agonizzante regime franchista; fino al riconoscimento europeo, quando agli Els Comediants viene affidato l’incarico di rivitalizzare il Carnevale di Venezia. La storia della compagnia è specchio di un’epoca della vita teatrale e sociale spagnola, in cui la festa era di per sé un atto politico; così come lo studio qui presentato riflette un’epoca, italiana, di sviluppo degli studi sul teatro popolare in tutte le sue accezioni: tradizionali e contemporanee. Analizzando il significato rituale delle marionette e dei grandi pupazzi in Africa, e l’uso metateatrale e intellettuale che degli stessi “oggetti animabili” viene fatto presso alcune compagnie francesi degli anni Settanta, Silvana Marchisio arriva a intuire nell’allegra sarabanda degli Els Comediants (col loro miscuglio di carnevale, parate, musica, danza, e contatto umano con gli spettatori) una tappa nella riflessione del teatro di figura del Novecento che non esclude, ma rianima le origini magico-rituali della Festa con Fantocci.