Gustavo Gamna

La vita e il suo doppio

Contributo allo studio della depersonalizzazione
Edizioni SEB27 / Frammenti di Memoria -
4
ISBN88-86618-13-1
Pagine: 240
Formato: 11,5x17
Anno: 1999

12,50 

Descrizione

La depersonalizzazione e i fenomeni ad essa ricollegabili sembrano essere sintomi trasversali a varie patologie o comunque esperienze di quelle alterazioni della coscienza a diversi gradi presenti in ogni attività psichica. Essi si manifestano in modo variegato e non rigidamente definibile tanto che spesso sono stati fraintesi o addirittura ignorati. «Eppure – scrive Gamna – l’argomento meriterebbe maggiore attenzione se si pensa che le modifica-zioni e le alterazioni della personalità costituiscono uno dei fatti più frequenti e lo studio di esse rappresenta comunque uno dei fenomeni più rilevanti della psicologia e della psichiatria. Anche soltanto una incompleta e limitata rassegna sulle opinioni di alcuni autori su questi fenomeni indica quali e quante divergenze vi siano intorno alla loro collocazione e sulla loro sintomatologia, e come tali fenomeni non siano affatto manifestazioni semplici ed elementari bensì coinvolgano l’intero studio della psiche». Con l’intento di definire una mappa di questo complesso di fenomeni nella storia del pensiero e dell’esperienza clinica, questo volume ci propone un percorso che dagli studi ottocenteschi sulle personalità multiple ci porta all’antropo-fenomenologia e oltre fino ai più recenti concetti sull’ordine e sul caos, senza dimenticare gli aspetti legati alla creatività. Lungo questo percorso Gamna ci guida toccando a tratti atmosfere da romanzo gotico: quel sentimento del perturbante che pone l’uomo intimamente di fronte a se stesso, alla sua vita altra.

GUSTAVO GAMNA. È stato medico, docente in psichiatria, direttore dell’ospedale psichiatrico di Collegno (quando, coi suoi tremila pazienti, era il più grande d’Italia), direttore dei servizi psichiatrici territoriali di Torino, presidente dell’ADEG (Associazione per la prevenzione e lo studio del disagio giovanile), direttore di “Annali di freniatria e Scienze affini”, autore di innumerevoli monografie e saggi.