Atlante delle scrittrici piemontesi
18,00 €
Descrizione
Compongono il mosaico della cultura femminile dell’Atlante delle scrittrici piemontesi autrici note (come Sibilla Aleramo, Natalia Ginzburg, Lalla Romano) o meno conosciute (quali Carlottina Rocco, Giulia Cavallari, Ottavia Borghese), insieme a donne impegnate in settori collaterali (giornaliste, narratrici per l’infanzia, saggiste). Il volume, strutturato in forma di dizionario, accoglie dunque con schede di varia misura, improntate però a un criterio omogeneo, le protagoniste più o meno di rilievo della scena culturale piemontese, tracciando attraverso i loro profili il quadro della vita intellettuale tra Ottocento e Novecento e delle principali sedi (in particolari salotti e riviste) alle quali è legata l’attività letteraria delle donne del Piemonte. Precedono l’insieme delle voci alcune tavole riepilogative tese a mappare geograficamente e cronologicamente le zone e i momenti storici più significativi dell’impegno delle donne piemontesi sullo sfondo delle vicende nazionali. Un breve saggio introduttivo traccia i lineamenti complessivi ricavabili dalla galleria di ritratti, allo scopo di far emergere la rete dei rapporti e la specificità femminile del dialogo delle letterate con la storia e con l’ambiente sociale. Il lavoro di ricerca è stato svolto, oltre che presso il Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile, presso l’Istituto Storico della Resistenza, il Museo del Risorgimento e molte altre biblioteche del Piemonte. Sono stati inoltre analizzati fondi di letterate conservati negli archivi di fondazioni e musei.