Catalogo - Scheda titolo

Guido Castiglia
Scrivere e raccontare ai ragazzi

Appunti sul teatro di narrazione

Prefazione di Carlo Lucarelli

Edizioni SEB27
Motivé - 9
ISSN 2724-2889
Formato: 14x21
Pagine: 240
Anno: 2021
ISBN: 978-88-98670-54-3
Prezzo: €16,00

I preadolescenti e gli adolescenti vivono, secondo la definizione della pediatra e psicoanalista francese Françoise Dolto, la sindrome della mutazione dell’aragosta, il periodo nel quale la vecchia corazza è abbandonata (l’infanzia) per formarne una nuova (l’identità adulta); questo tempo di mutazione è un tempo di vulnerabilità ed è governato da una grande fragilità emotiva nella quale ogni gesto, ogni parola, ogni comportamento a loro rivolto può segnarne profondamente, positivamente o negativamente, la sensibilità. È facile comprendere quindi che scrivere e raccontare ai ragazzi sia una questione delicata e che richiede attenzione e competenza. La lunga esperienza teatrale dell’autore (come attore, drammaturgo e formatore) ha trovato sintesi in questo libro, offrendo un metodo teorico e pratico per capire e praticare la scrittura drammaturgica e la narrazione rivolta ai ragazzi, ma questa sintesi abbraccia altresì un più ampio respiro nella riflessione su un teatro capace di porre al centro della sua drammaturgia la Relazione. Un testo rivolto a tutti coloro che con i ragazzi lavorano, siano essi attori, autori o registi, insegnanti o educatori.
 
GUIDO CASTIGLIA. Attore, regista e drammaturgo, esordisce nel 1977 con il Teatro dell'Angolo. Dal 1980 al 1992 è parte della Compagnia Granbadò con la quale rappresenta spettacoli di teatro comico dell’assurdo in Italia e all’estero, oltre a partecipare a trasmissioni televisive delle reti Rai. Nel 1993 fonda Nonsoloteatro, una struttura di produzione teatrale rivolta all’infanzia e all’adolescenza, firma i testi e le regie di spettacoli di rilevanza nazionale che dal 1993 a oggi continuano a essere distribuiti in Italia e all’estero. Applica metodicamente l’esperienza drammaturgica in quel terreno culturale che trova la sua collocazione nell’ambito della formazione tra scuola e teatro, realizzando progetti di didattica teatrale in tutta Italia. Dal 2019 è docente titolare di Drammaturgia di relazione: principi fondamentali del teatro ragazzi nel Master in Pedagogia e Teatro presso il Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna. Alcune delle sue narrazioni sono pubblicate nella collana “Piccoli lettori crescono” della Fondazione Alberto Colonnetti. Con Fabrizio Cassanelli è autore di due saggi: Il teatro del fare. Il teatro come welfare educativo. Una plausibile didattica della comicità. Appunti e idee per la formazione teatrale nella scuola (Titivillus, 2011); Alfabeto teatrale. Per una pedagogia della sensibilità (Edizioni Ets, 2020).